Pasqua e Pasquetta a Norcia: folklore, tradizioni ed eventi
La Pasqua a Norcia è un periodo dell’anno carico di eventi, appuntamenti folkloristici e, ovviamente, tradizioni protagoniste anche a tavola. La processione del Venerdì Santo ne rappresenta il culmine, il momento più intenso e partecipato. Poi ci sono le tante prelibatezze che allietano la colazione e il pranzo di Pasqua: la pizza dolce, la pizza al formaggio, il salame corallina. Infine Pasquetta, giorno dedicato alla scampagnata fuori porta. Scopriamole insieme, insieme al programma degli eventi previsti per il 2018!
Norcia e le tradizioni pasquali
Durante la Settimana Santa, Norcia si accende di tanti appuntamenti legati alle tradizioni religiose del mondo contadino e al folklore. I nursini rispettano con devozione tutte le tappe che la chiesa cattolica prevede per la sua festa più importante. I “sepolcri” del Giovedì Santo, ad esempio, che animano tutte le chiese del nostro borgo, piccole o grandi che siano; la veglia del sabato sera, che riempie (anzi, purtroppo dobbiamo dire: riempiva) la concattedrale di Santa Maria Argentea; la messa della Domenica di Pasqua, con il suo carico di gioia.
La processione del Venerdì Santo
Il momento più intenso e più caratteristico, però, rimane la processione del Venerdì Santo, detta anche Processione del Cristo Morto. Un evento conosciuto in tutta Italia, un allestimento emozionante e carico di pathos, reso ancora più suggestivo dalla presenza di quadri viventi, allestiti lungo le mura di Norcia, per illustrare le stazioni della via crucis. Talmente è importante questo appuntamento per noi nursini, che lo abbiamo tenuto in vita anche in un anno difficilissimo come quello che è seguito al terremoto dell’ottobre 2016. E’ uno dei simboli della nostra voglia di non mollare!
Se non l’avete mai vista, dovete venire almeno una volta. Potrete ammirare la sincronia perfetta con cui si muovo gli oltre 400 figuranti volontari, vestiti con abiti d’epoca curati in ogni dettaglio. Centurioni a cavallo, i penitenti con le catene ai piedi, le donne in lutto, la folla dei palestinesi. E poi tutti i principali protagonisti di quel momento tragico: Gesù, le Pie Donne, Ponzio Pilato, Giuseppe d’Arimatea. Il corteo prende il via da “capo la terra”, la parte più alta di Norcia, e si muove costeggiando tutte le mura di cinta. Lungo il tragitto, le stazioni della via crucis sono rappresentate con “quadri viventi”, illuminati con sapienza da fiaccole e piccoli falò. Il tutto contribuisce a creare un atmosfera di grande pathos e partecipazione. Un esperienza consigliatissima!
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Pasqua a tavola, le tradizioni di Norcia
Le tradizioni culinarie, a Norcia, sono sempre protagoniste. Pasqua non fa eccezione, con i suoi mille sapori. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, però, per noi nursini, il pasto più importante non è il pranzo ma la colazione di Pasqua, che deve essere davvero molto ricca.
La colazione di Pasqua: pizza dolce, pizza al formaggio e salumi
Vediamo meglio cosa si mangia durante la colazione di Pasqua, secondo le usanze di Norcia, molto simili a quelle del resto dell’Umbria. La protagonista assoluta è la pizza pasquale, conosciuta anche come pizza cresciuta e servita in una doppia versione: dolce (con o senza uvetta) e salata (a base di formaggio). Date retta: imperdibile! Soffice, gustosa, non stanca mai, una fetta tira l’altra! La pizza dolce è ottima da mangiare in abbinamento sia con la cioccolata che con i salumi. Allo stesso tempo, gli affettati sono perfetti anche accanto alla pizza al formaggio.
Rimanendo in tema di salumi, che ovviamene a Norcia non mancano mai, il più gettonato per Pasqua è il salame corallina, conosciuto anche semplicemente come corallina. E’ il salame nursino per eccellenza. Un vero simbolo, insieme al prosciutto e alle salsicce.
Terzo elemento che non può mancare nel menù della colazione pasquale è l’uovo sodo, possibilmente con la buccia decorata dai bambini di casa. Anche in questo caso, l’accoppiata con la pizza al formaggio e con la corallina è perfetta.
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Il pranzo di Pasqua: stracciatella e agnello
Dopo l’abbondante colazione, qualcuno potrebbe aspettarsi un pranzo pasquale leggero. E in qualche modo lo è, ma non troppo. Stavolta sono due gli elementi che, secondo la tradizione di Norcia e dintorni, non possono mancare sulla tavola: la stracciatella e l’agnello. La stracciatella è un primo molto semplice, gustoso e nutriente, fatto con brodo di pollo, uova e parmigiano. L’agnello, invece, solitamente viene servito cotto al forno, magari accompagnato dalle patate, oppure alla brace.
Pasquetta a Norcia, la scampagnata a base di carne alla brace
Il giorno di Pasquetta (o lunedì dell’Angelo) è dedicato alle scampagnate fuori dalle mura. Famiglie e gruppi di amici si arrampicano sulle colline che circondano Norcia, o si spingono fin sul Pian Grande, alle pendici del Monte Vettore e ai piedi di Castelluccio. Lì, nelle apposite aree attrezzate, consumano i loro pic nic, a base di carne alla brace (rigorosamente carne di maiale). Una tradizione che si ripete da decenni. Anche se prima, in assenza di automobili, ci si accontentava di scendere a piedi fino al Torbidone, il fiume che proprio a seguito al terremoto del 2016 è tornato a scorrere alle porte d Norcia, dopo essere scomparso per 30 anni.
A Pasquetta, però, Norcia è anche meta di gite. I turisti più numerosi sono i romani, che a Norcia sono particolarmente legati, ma non mancano anche gli umbri, i marchigiani, i toscani e più in generale coloro che vivono nelle regioni limitrofe. La nostra cittadina li accoglie a braccia aperte, anche in questi difficili mesi post-sisma. Gli amici sono sempre i benvenuti. Una visita di una giornata può essere perfetta per visitare il centro storico, passeggiare un po’ nel verde delle Marcite, pranzare comodamente in un ristorante o agriturismo, fare shopping nelle tante norcinerie.
Pasqua 2019: il programma completo degli eventi
Come ogni anno, Norcia, in occasione della Pasqua, ospita una serie di eventi culturali e ricreativi adatti a grandi e bambini, alcuni organizzati direttamente dalla Pro Loco. Vi aspettiamo numerosi!
+++ Programma in aggiornamento +++
Venerdì 19 aprile – Ore 15,30 – Pianto della Madonna di Jacopone da Todi: un rievocazione dal sapore storico e artistico, ospitata nella piazza antistante la chiesa di Sant’Antonio a Capolaterra e organizzata dalla Compagna Teatrale GAD.
Venerdi 19 aprile – Ore 21 – Processione del Cristo morto: processione storica con figuranti in costume e quadri viventi, che mettono in scena le ultime ore della vita di Gesù. Dopo due anni, la processione riprenderà il suo percorso abituale, chiudendosi nella zona di Capo la terra.
Sabato 20 aprile – Ore 23 – Veglia Pasquale – Presso la Parrocchia Concattedrale di S. Maria a Norcia
Domenica 21 aprile – Ore 11 – Santa Messa di Pasqua – Presso la Parrocchia Concattedrale di S. Maria a Norcia
Domenica 21 aprile – Ore 18 – Santa Messa di Pasqua – Presso la Parrocchia Concattedrale di S. Maria a Norcia, celebrata dal Vescovo Renato Boccardo
La settimana di Pasqua presso il Monastero di San Benedetto in Monte
Il Monastero di San Benedetto in Monte è la nuova casa della comunità dei monaci benedettini di Norcia, in attesa di poter tornare nella Basilica ricostruita. Li si svolgeranno anche le funzioni pasquali benedettine, aperte a tutti. Ecco il programma completo.
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