
Chi viene a visitare Norcia lo fa spesso attirato dalla fama dei suoi prodotti tipici. E non potrebbe essere altrimenti. La nostra città custodisce una tradizione enogastronomica antica e verace, fatta di sapori unici, variegati e genuini. Qui il cibo è motivo di incontro, di socialità, un vero e proprio elemento culturale, che avvicina, insegna, accarezza. Non vi azzardate a rifiutare un assaggio o un invito a tavola, vi perdereste un’esperienza unica.
Gli ambasciatori di Norcia:
prosciutto, salsicce, tartufo nero e lenticchia di Castelluccio
Ovviamente il re indiscusso della tavola, a Norcia, è il maiale, lavorato in maniera sapiente da secoli. Il legame tra la nostra città e questo animale è indissolubile, tanto da dare il nome ad una vera e propria professione, quella del “norcino”. Le eccellenza in questo campo sono il prosciutto crudo e le salsicce, fresche o secche. Ma vi consigliamo di non trascurare tutto il resto, come il ciauscolo (originario del versante marchigiano dei Monti Sibillini), i “coglioni di mulo” o i diversi tipi di salami.
Altro protagonista inimitabile dell’enogastronomia nursina è Sua Maestà il tartufo nero, a cui abbiamo dedicato anche una manifestazione, “Nero Norcia”, tra le più belle e partecipate d’Italia. Il suo profumo deciso e seducente permea di sé molti dei nostri piatti tipici.
Ancora un’eccellenza amata in tutto il mondo: la lenticchia di Castelluccio. Piccola, gustosissima, coltivata con passione nell’incantevole cornice del Pian Grande, alle pendici del Monte Vettore. Un prodotto unico la cui nascita dà vita, ogni anno, allo spettacolo naturalistico della Fioritura.
Poi ci sono i formaggi, soprattutto la ricotta, fresca o salata, e le caciotte. E diversi tipi di legumi e cereali, dai ceci, al farro, alla cicerchia.