Giù le mani dalla Basilica! La rivogliamo come prima

A tutti i nursini,Piazza San Benedetto Norica

A tutti gli amici di Norcia,

A tutti coloro che hanno a cuore la vera ricostruzione della nostra città,

In questi giorni si è iniziato a discutere il futuro del nostro simbolo, la Basilica di San Benedetto, così fortemente danneggiato dal terremoto del 30 ottobre. Si è cominciato a parlare della sua ricostruzione. E  alcuni discorsi, alcune ipotesi che strisciano nell’ombra, non ci piacciono. Non ci piace sentir parlare di progetti strampalati, di acciaio, di modernità fine a se stessa, di “nuovismo” a  tutti i costi. Non ci piace chi non riconosce alla tradizione il suo posto nel cuore della popolazione.

Come Proloco, vogliamo dirlo fin da subito, forte e chiaro, ed unirci al grido dei cittadini di Norcia: la Basilica, deve essere ricostruita com’era e dove era. Deve tornare ciò che era, rispettando la volontà di tutti i nursini, passati, presenti e futuri.

Da secoli la Basilica è il nostro punto di riferimento, il nostro orgoglio, il fiore all’occhiello di una piazza ammirata da tutti. E’ davanti a lei che quel maledetto 30 ottobre ci siamo inginocchiati a pregare ed è li che vogliamo tornare a festeggiare il nostro santo patrono, e lì che vogliamo tornino a vivere i nuovamente monaci. E al grido per la salvaguardia della basilica uniamo quello per tutti gli altri siti storico-culturali che davano luce alla nostra città. Anche questi devono tornare come erano prima senza nessuna variazione di sorta. Noi non chiediamo niente di più di quello che a suo tempo è stato fatto per la basilica di S. Francesco di Assisi. Li non ci sembra siano state apportate variazioni di nessun tipo, si è ristrutturato e ricostruito così come era. Il valore inestimabile di un’opera  d’arte o di un sito storico culturale risiede nella storia che trasuda dalle sue forme o dalle sue mura che rappresentano secoli di vita quotidiana. Nessuno si può permettere, per quanto potente, di appropriarsi dello spirito di appartenenza di un popolo o di una comunità. La storia ci dice che quando qualcuno ci ha provato ne è stato profondamente scottato.

La Basilica è la  nostra storia, da sempre e dovrà esserlo per sempre. Abbiamo faticato, nei secoli, per mantenerla intatta, per proteggerla. Dopo ogni terremoto, dopo ogni danneggiamento, l’abbiamo restituita alla sua bellezza, senza mai intaccarne l’anima. E’ una questione di affetto, di rispetto, di fede. Una questione d’amore.

Oggi faremo tutto ciò che è in nostro potere per evitare qualsiasi tradimento di quello spirito, di quella dedizione. Controlleremo ogni movimento, peseremo ogni parola di chi ha responsabilità e potere. Scenderemo in piazza, se necessario. Norcia è di chi la vive, di chi la ama. Norcia non è terreno su cui esercitare le proprie ambizioni personali. Norcia non si tocca.

A tutti coloro che amano la nostra città chiediamo di unirsi a questa nostra lotta “preventiva”, di essere al nostro fianco, per poter continuare a venire a Norcia ed ammirarla nel suo splendore.

Qui trovate la nostra petizione per riavere le Basilica di San Benedetto così com’era. Firmate e fate firmare!

La Proloco di Norcia

 

Rassegna stampa dedicata alla petizione

Ansa: http://www.ansa.it/umbria/notizie/2018/04/24/pro-loco-basilica-norcia-come-prima_96eb8116-df84-466c-9ed4-a6c0a5791509.html

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