Carnevale a Norcia: le tradizioni, i dolci tipici e il programma completo degli eventi
Venerdi maccaronaio e sabato scocciarjèju erano gli appuntamenti tradizionali del Carnevale di Norcia. Eventi da vivere in piazza, tutti insieme, mangiando quintali di surici melati, i dolci tipici preparati per l’occasione dalle mamme e dalle nonne. Oggi la Pro Loco di Norcia cerca di far rivivere quello spirito, con tanti eventi per tutte le età.
Le tradizioni del Carnevale nursino
Originariamente, i due appuntamenti tradizionali del Carnevale a Norcia, concentrati nella settimana grassa, erano il venerdi maccaronaio e il sabato scocciarjèju. Due feste di piazza che radunavano tutta la cittadinanza, in un turbinio di colori, grida, risate e musica. Due appuntamenti che purtroppo oggi si sono persi e rimangono vivi solo nei ricordi dei nonni. Vediamo meglio di cosa si trattava.
Venerdi maccaronaio. Una vera e propria sfida “virile”, che chiamava in causa tutti gli uomini di Norcia. Ragazzi e adulti, radunati in piazza, si davano battaglia a suon di spaghetti (o maccaroni). Una gara a chi ne mangiava di più e più velocemente. Intorno la folla li incitava e li derideva, creando una bolgia festosa.
Sabato scocciarjèju. Il vero spirito del Carnevale, fatto di scherzi e di goliardia, era incarnato perfettamente da questa giornata di giochi all’aria aperta. Protagonista della festa era il gioco della pignatta. Dentro recipienti di coccio, appesi ad un filo come panni stesi, venivano nascosti dolci e caramelle ma anche farina, uova, terra, addirittura dei topolini. Gli ignari giocatori, bendati e armati di bastone, dovevano rompere questi recipienti e sperare di trovare un premio e non una penitenza.
A partire dagli anni ’80, a questi due appuntamenti della tradizione,si è aggiunta una meravigliosa sfilata di carri, organizzata per la domenica grassa. Un’iniziativa che, agli inizi degli anni ’90, ha raggiunto il suo massimo splendore, con opere d’arte enormi e spettacolari che sfilavano lungo il corso e la piazza.
Scopri la storia di Norcia
I dolci tipici del Carnevale di Norcia: i surici melati
In occasione del Carnevale, la tavola delle famiglie nursine si riempie, come in tutta Italia, di tantissime bontà. Da queste parti, il dolce tipico di questa festa sono i surici melati, che tradotto dal nursino all’italiano suona più o meno come “topolini al miele”. Niente di disgustoso, però. Anzi, una volta iniziato a mangiarli è quasi impossibile smettere.
I surici sono delle palline di pasta dolce, fritte e cosparse di miele a caldo. Si servono all’interno di recipienti profondi, da cui deono essere pescate con un bastoncino. Il miele che le ricopre, scivolando, crea dei filamenti che sembrano codine di topo. Da qui il nome di surici melati. Una variante più colorata può essere fatta utilizzando l’alchermes, che li rende rossastri.
Accanto ai surici melati, le donne nursine preparano anche grandi quantità di frappe, castagnole e ravioli dolci ripieni di ricotta. Tutti dolci caratteristici dell’Umbria. Per chi ama il salato, invece, molto buone e tipiche della zona sono le ciambelle di patate.
Vuoi conoscere i prodotti tipici di Norcia? Leggi qui!
Carnevale 2019 a Norcia, il programma completo degli eventi
Il programma di seguito indicato è a cura di Maria Anna Stella e Angela Testa. Con la collaborazione della Proloco Norcia, della Scuola di Ballo Marco&Tamara, l’Associazione Kora e i Corpi Europei di Solidarietà.
Martedì 5 marzo 2019
Ore 15,30 – Porta Romana
Raduno delle maschere per la Grande Sfilata, che attraverserà la città, accompagnata dal Complesso Bandistico Città di Norcia, deliziando il pubblico con scenette divertenti.
Ore 18,00 – Centro di Valorizzazione
Giochi, musica, animazione e tanto divertimento a cura della scuola di ballo Marco&Tamara. Ingresso libero e buffet condiviso: ognuno porta qualcosa!
Ore 20,30 – Centro di Valorizzazione
Grande veglione di Carnevale con giochi, divertimento, musica e cibo. Ingresso libero e buffet a cura di…tutti!
*Per l’occasione la Proloco curerà un servizio navetta tra le aree SAE e il Centro di Valorizzazione. All’andata sono previsti due passaggi, tra le 14,30 e le 15,15. Il ritorno, invece, è in programma per le 19,30.
Piccolo errore di battuta…grande veglione di Carnevale e non Capodanno. Magari, avremmo avuto 3 mesi in meno
Grazie della segnalazione, correggiamo subito! :-D